Descrizione
La nota informativa IMIS e i modelli di pagamento F24 in acconto e a saldo verranno inviati ai contribuenti per posta ordinaria durante il periodo primaverile, come anche per chi ha chiesto l’invio tramite e-mail. Nel caso di mancato ricevimento degli F24 entro la fine del mese di maggio/prima settimana di giugno, di variazioni di indirizzo, di proprietà e/o di rendite degli immobili ecc., nel caso in cui l’importo non fosse corretto, si invita a contattare l’Ufficio Tributi per il ricalcolo di quanto dovuto (il recapito dell’ufficio è presente nell’intestazione dell’avviso - file in pdf).
Il mancato ricevimento del modello precompilato non libera il contribuente dal pagamento dell’IMIS; trattandosi di imposta in autoliquidazione, spetta al cittadino attivarsi per il corretto pagamento della stessa.
È inoltro opportuno verificare la correttezza delle posizioni evidenziate nel modello che viene trasmesso perché, in caso di inesattezze, qualora l’importo indicato dal Comune fosse frutto di un errore di calcolo, non è impedito all’ente il recupero della differenza d’imposta con sanzioni ed interessi.
SI EVIDENZIA che SE I CONIUGI STABILISCONO LA RESIDENZA ANAGRAFICA IN FABBRICATI DIVERSI, situati anche al di fuori del territorio provinciale, sussistendone i presupposti, sussiste l'obbligo, ai sensi dell'art. 5 comma 2 lettera a) della L.P. n. 14/2014, di presentazione ai rispettivi comuni soggetti attivi dell’imposta di una comunicazione entro il termine perentorio del 30 giugno dell’anno successivo a quello nel quale le residenze anagrafiche vengono scisse.”